La disavventura di Claire Wilkinson, 38enne australiana di Brisbane, è iniziata nel 2007: una mattina, come da abitudine, aveva indossato le lenti a contatto. Quel giorno, però, dopo qualche ora, iniziò ad avvertire un dolore terribile. In poco tempo, non riusciva più a vedere da quell’occhio e perse tutti i capelli. Al momento dell’operazione per asportare una parte di cornea… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Ero stanca”]
i medici scoprirono che a causare tutto questo era stato il virus AK, anche detto acanthamoeba, che si trovava nelle gocce prescritte da utilizzare insieme alle lenti: “Ero stanca, stanca di tutto questo. Stanca di dover vivere al buio, di mettere le gocce, di vivere con tanto dolore. Almeno sono andata a stare da mia mamma, così lei poteva badare a me e mio marito a sua volta si trovava nella situazione di dover badare soltanto a nostra figlia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il lungo calvario”]Il lungo calvario era solo all’inizio: Claire fu sottoposta a diverse operazioni, una delle quali – la recisione dei nervi del viso – provocò un ictus alla donna: “C’era una possibilità su diecimila che accadesse, ed è successo! Che sfortuna!”. Nel 2012 ha recuperato la possibilità di camminare, ma rimanendo ancora senza capelli.