Una ragazza americana originaria dell’Arkansas, di soli 29 anni, è appesa a un filo sospeso tra la vita e la morte. Quello che le è successo è un vero incubo e dalla fine di giugno le sue condizioni di salute sono precarie. Tutto è successo mentre stava dormendo accanto al marito Allen, 33 anni, quando a un certo punto PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Una piccola puntura”]
ha sentito una puntura tra la spalle e il braccio destro, ma non si è preoccupata e la mattina dopo è andata a lavorare. Una volta arrivata in ufficio, però, ha iniziato ad accusare forti dolori allo stomaco, seguiti da nausea e vomito. E’ tornata a casa prima del dovuto, con i conati di vomito sempre più forti. A questo punto Clarissa, questo il suo nome, ha deciso di andare al pronto soccorso dove i medici PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Un ragno velenoso”]
hanno potuto riscontrare la gravità della situazione. La donna, infatti, era stata punta da un ragno eremita mattone, non ancora adulto, il cui veleno può essere PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Tra la vita e la morte”]
letale per chi è allergico, ovviamente senza esserne al corrente. Clarissa è una di queste persone e il suo organismo sta gradualmente peggiorando, a causa di un’infezione contro la quale nessun antibiotico sembrava funzionare. Problemi ai reni e altre disfunzioni l’hanno tenuta tra la vita e la morte per settimane, finché il quadro clinico è migliorato e adesso è stata dimessa. “Prima non ero aracnofobica, ora ho il terrore dei ragni”. Ne ha davvero tutte le ragioni.