Sono arrivati gli attesi, primi risultati dell’autopsia eseguita sul corpo di Noemi Durini, l’adolescente di Specchia (Lecce) uccisa dal fidanzato di 18 anni. Il medico legale ha risposto alle domande poste dai tanti cronisti che stanno seguendo questo terribile caso di cronaca… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Fase di stallo””]
“Al momento siamo in una fase di stallo, ogni ipotesi è aperta”, ha spiegato il medico, sottolineando come il cadavere della giovane fosse “in avanzato stato di decomposizione, pieno di vermi”. In ogni caso, lo staff medico nutrirebbe “forti sospetti” per le ferite che compaiono tra la testa e il collo della ragazza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La ricostruzione”]Il fidanzato Lucio ha confessato di aver ucciso Noemi con una coltellata al collo, spiegando però di essere stato mosso verso questo atroce gesto per un motivo: la ragazza aveva espresso il proposito di uccidere i suoi genitori. Un caso insomma che si fa sempre più grigio e confuso, in attesa di elementi ancora più chiari che spieghino come sono andate realmente le cose.