Ricordate le vergognose intercettazioni in cui alcuni imprenditori esultavano per le opportunità che avrebbe fornito loro il terremoto de L’Aquila? Era il caso di Francesco Piscicelli, l’imprenditore che gioiva poco dopo che il sisma aveva causato la morte di 309 persone. Oggi si scopre che lo stesso è avvenuto subito dopo il terremoto ad Amatrice… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’imprenditore felice”]
Il gip parla di un altro imprenditore, il pugliese Vito Giuseppe Giustino, che al telefono si rivelava contento per i futuri appalti per i lavori post-sisma. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari, nell’ambito di un’indagine sulla ricostruzione de L’Aquila. Ecco cosa scrive il giudice… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Cosa scrive il giudice”]
“Gli imprenditori monitorati da questo ufficio, tra i quali hanno assunto un comportamento particolarmente cinico i rappresentanti della società l’Internazionale, hanno cercato nuovi incarichi, grazie ai rapporti diretti con i pubblici funzionari”.