Tutto si sarebbe aspettata, tranne che dover assistere a una scena del genere. Davvero incredibile quello che è accaduto a una donna inglese di 38 anni, Emma Cox, che andando a portare i fiori sulla tomba di Alfie, il suo bambino morto dopo 21 settimane di gravidanza, ha scoperto che quella stessa tomba era stata aperta di nuovo per fare spazio e un altro bambino tragicamente scomparso. Davvero scioccante, come spiega la stessa Emma:
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“Sono arrabbiata e sconvolta. Tutti i fiori e le decorazioni per Alfie erano state rimosse e la sua tomba nuovamente scavata, non sapevamo che potesse accadere una cosa simile e nessuno ci ha contattati per avvisarci dell’imminente cambiamento. È stato uno shock”. Così lei e suo marito Danny sono andati a ricontrollare tutti i documenti firmati, scovando quella clausola che effettivamente permetteva una cosa del genere:
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“Eravamo talmente stanchi e afflitti che non ce ne siamo accorti. Dopo che Alfie è nato non sono neanche riuscita a tenerlo in braccio perché ero distrutta dalla fatica e mi sono addormentata. Non ho dormito bene, ho sognato che era ancora vivo e che tutto era andato per il meglio, salvo poi svegliarmi e rendermi conto della realtà dei fatti. Ho sicuramente firmato questo foglio ma non ricordo di averlo fatto. Resta il fatto che non siamo stati avvisati dell’imminente cambiamento”.