Condanna a tre anni di carcere: questa la richiesta che la Procura di Roma ha avanzato per Gigi D’Alessio. Una notizia clamorosa che riguarda uno dei cantanti più famosi in Italia. Il motivo? Risale al gennaio di dieci anni fa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Il fatto al centro dell’accusa”]
Nel 2007, D’Alessio fu accusato di rapina in seguito a una lite con alcuni paparazzi: Michele Terranova e Alessandro Foggia, i due fotografi che avrebbero provato a scattare alcune foto dell’abitazione romana del cantante (nella zona dell’Olgiata). Cosa avrebbe commesso Gigi? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”La difesa di Gigi”]
L’accusa è di aver sottratto indebitamente le macchine fotografiche ai due paparazzi: “Non è certo mia abitudine litigare, ero a casa mia – si è sempre difeso D’Alessio – e fui avvertito dai custodi che erano stati allontanati due paparazzi che cercavano di fotografare la mia abitazione. Loro si misero di fronte a casa mia, appostandosi sulla Braccianese da dove si vede bene la mia casa”. Non solo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”“Mi dissero che…””]
“Io chiedevo le fotografie ma mi dissero che non avevano fotografato nulla. Le macchine fotografiche – la versione di Gigi – non le presi per impadronirmene ma furono i fotografi a consegnarmele per dimostrare che non avevano fatto foto. I borsoni con gli apparecchi li diedi poi ai carabinieri che hanno fatto un regolare verbale”.