Una morte tragica, di cui nessuno sospettava minimamente. Si è tolto la vita, sparandosi un colpo alla tempia, Giacomo Guidi. Di Urbino, 47 anni, era un noto stilista della zona: era il figlio del fondatore della casa d’abbigliamento Piero Guidi. Proprio il padre era andato a cercarlo quando l’ha trovato senza vita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Il corpo trovato dal padre”]
Il figlio si era seduto sul divano e aveva fatto fuoco contro se stesso. Il suo corpo è stato ritrovato riverso per terra: come riporta Il Resto del Carlino, i medici hanno potuto constatare solo il suo decesso. I carabinieri sono arrivati sul posto per accertamenti, ma l’aspetto più misterioso sono le cause del gesto estremo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”La situazione dell’azienda”]
Nessuno sembra avere idea della motivazione principale, anche se qualche appiglio potrebbe risiedere nella situazione vissuta dall’azienda di famiglia. Circa due mesi fa, era stata avanzata la richiesta al tribunale di Urbino di accedere al cosiddetto “concordato” con continuità: in tal modo, sarebbe potuto essere garantito il lavoro ai propri dipendenti, chiudendo magari le sedi commerciali non più redditizie. Da questo punto di vista… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”La decisione”]
Guidi sembrava vivere la situazione con preoccupazione per il futuro, anche se sapeva che la decisione della famiglia sarebbe stata quella più giusta. Fino alla decisione di togliersi la vita, una scelta che ha lasciato tutti senza parole.