Lo sappiamo, nei giorni scorsi la Cassazione ha dato una apertura sulla possibilità per Totò Riina di vivere i suoi ultimi giorni di vita, in quanto gravemente malato, lontano dal carcere. Il capo di Cosa Nostra potrebbe essere scarcerato a breve e per questo si sono mobilitati tutti i media sulla vicenda. Tra gli intervistati in queste ore anche Maurizio Costanzo che, forse in pochi ricordano, ma fu vittima di un attentato terroristico dietro al quale c’era proprio Riina. Costanzo si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Salvo per miracolo”]
Costanzo si salvò per miracolo e ora che è emersa questa possibilità ha voluto dire la sua. “È la decisione più assurda del 2017. Per me Riina può morire tranquillamente in carcere. Mi dispiace, ma io non riesco ad avere nemmeno un briciolo di pietà. Questo signore e i suoi sgherri hanno provocato troppo dolore, troppe morti, troppo di tutto. Che muoia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Muoia in carcere”]
“Che muoia in carcere. E poi in galera si viene curati. Lo Stato deve ascoltare anzitutto i parenti delle vittime che soffrono ancora. Magistrati e avvocati mi hanno raccontato come si sviluppò la trama. Io avevo bruciato davanti alle telecamere una maglietta di Cosa Nostra. Riina vide e commentò: Questo Costanzo mi ha rotto i c… Quella fu la mia condanna a morte. Se l’attentato avesse avuto successo, chi l’avrebbe spiegato ai miei figli? Quel giorno il mio autista storico aveva chiesto un permesso. Così all’ultimo minuto cambiai auto e chauffeur. Fu la mia fortuna”.