I social network nascondono purtroppo anche una serie di truffe e pericoli davvero gravi. L’allarme pedopornografia, in particolare, è quello che deve essere tenuto in maggiore considerazione. In base agli ultimi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Immagini censite”]
…dati, infatti, sono state censite ben due milioni di immagini con questo contenuto riprovevole nel solo 2016, il doppio rispetto all’anno prima. Il Garante della Privacy ha deciso di affrontare di petto il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Foto dei figli”]
…problema, avvertendo i genitori che sono abituati a postare foto dei loro figli sui social network. Ecco cosa ha detto di preciso:
“Dopo l’11 settembre – ha concluso il Garante della privacy – il rapporto tra libertà e sicurezza è cambiato, ma i fatti hanno dimostrato come di fronte alle nuove minacce, la privacy sia non solo possibile, ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Contrasto maggiore”]
…addirittura indispensabile per rendere le attività di contrasto più risolutive, perché meno massive e quindi orientate su più congrui bersagli. Per far sì che nella lotta al terrorismo siamo più efficaci, non meno liberi”.