Il colesterolo è presente come grasso in tutte le nostre cellule e ha funzione molto importante perchè permette all’organismo di funzionare nel migliore dei modi. Viene prodotto dal fegato ed è responsabile dell’accumulo di acidi biliari, responsabili della digestione dei grassi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Livello di colesterolo da controllare”]
Molti organi ne hanno bisogno, ma il livello complessivo deve essere tenuto sotto controllo, altrimenti la nostra salute è a rischio. Inizialmente, il problema del colesterolo alto è privo di sintomi specifici, allora come lo si può riconoscere? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Campanelli di allarme”]
I controlli del sangue, fatti a cadenza periodica (magari andando a donare) sono strategici da questo punto di vista. Tra i “campanelli d’allarme” principali troviamo il senso di pesantezza e i dolori nella zona del fegato e della cistifellea. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Sensazioni e fatiche”]
La bocca impastata e asciutta e la sensazione di alitosi sono altrettanto sintomatici in questi casi. Non vanno sottovalutati la sonnolenza dopo le ore dei pasti e le difficoltà di regolarità per quel che riguarda il funzionamento del fegato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri sintomi da monitorare”]
L’elenco di sintomi da tenere a bada comprende anche cefalea, emicrania, perdita di equilibrio, vertigini e altro ancora. Il consiglio è quello di modificare in tempo le abitudini alimentari puntando su uno stile di vita più sano.