Ennesimo maltrattamento di animali nel nostro Paese. Sembra ormai che l’Italia sia nella top dei Paesi cosiddetti occidentali in cui gli animali vengono maggiormente maltrattati e sono vittime di vessazioni da parte dei padroni. E’ avvenuto a Casale Monferrato dove una signora ha pensato bene di lasciare il suo cane all’interno della auto parcheggiata in piazza Castello mentre lei era intenta a sbrigare delle commissioni. Purtroppo il caldo di questi giorni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Due ore sotto al sole cocente”]
Purtroppo il caldo di questi giorni ha giocato un brutto scherzo all’animale che stava rischiando di morire all’interno dell’abitacolo. A scongiurare il pericolo ci hanno pensato degli agenti di polizia avvertiti da alcuni passanti. Dopo due ore passate nelle lamiere ormai infuocate, il cane è stato tratto in salvo. Poco dopo si è presentata la proprietaria del mezzo che ha detto di non essersi allontanata troppo e che non poteva portare con se il cane… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Cosa prevede la legge”]
Giustificazioni che in ogni caso sono state ritenute per nulla convincenti da parte degli agenti e così è scattata la denuncia. Nel frattempo, il cane, un meticcio di circa 11 anni, veniva fatto uscire dal mezzo in tempi rapidi e rifocillato. Ricordiamo che l’abbandono di animali è disciplinato dall’art. 727 del codice penale ed è un reato contravvenzionale che si prescrive in quattro anni. Le sanzioni previste sono l’arresto fino a un anno o l’ammenda da € 1000 ad € 10.000. Le pene dell’arresto e ammenda sono alternative: la scelta è lasciata alla discrezionalità del Giudice.