La visita di Papa Francesco a Milano, nel weekend appena trascorso, è stata un successo. Il viaggio nelle periferie, il saluto in carcere, la folla oceanica di San Siro: Bergoglio si è confermato il “Papa degli ultimi”. C’è chi però lancia la polemica sui costi che la Curia meneghina ha dovuto sostenere. Sul Fatto Quotidiano, in un articolo di Davide Milosa, si sottolinea: “La spesa più importante è stata sostenuta per il palco dal quale Francesco ha recitato la grande messa del popolo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’articolo del Fatto Quotidiano”]
Prezzo? Un milione e trecentomila euro. Ecco quanto è costata la visita del Papa a Milano. Giusto per avere un’idea delle cifre, la struttura sulla quale si è esibito lo scorso settembre la rockstar Luciano Ligabue è costata 750mila euro ed è stata utilizzata per due serate. Quella del pontefice per poche ore costa quasi il doppio. È una struttura lunga ottanta metri con due mega torri di alluminio per sorreggere la copertura. A fianco, ha una tribuna a gradoni con cinquecento posti”. L’articolo specifica comunque… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le reazioni”]
come i soldi siano arrivati dalla diocesi di Milano, dalla Regione Lombardia, dal Comune di Monza e per la maggior parte da sponsor privati. Il retroscena ha subito diviso il web tra chi ha commentato dicendo che si potevano spendere meno soldi e chi invece ha difeso l’investimento per un evento unico e che ha coinvolto tantissime persone festanti e felici.