Quello che questa madre americana, Tiffany Rivera, scopre sul figlio di 10 anni è la concretizzazione di un vero incubo. È molto importante leggere la testimonianza che la donna ha dato su Facebook della vicenda:
“Lunedì 21 marzo, il mio bambino di 10 anni, Jaden, era in sella alla sua bici senza casco. A un certo punto è caduto, sbucciandosi gomito e ginocchio. Quando gli è stato chiesto se andava tutto bene, ha lamentato fastidio solo a gomito e ginocchio. Non mostrava segni di trauma e così è stato per tutto il giorno. Siamo a mercoledì 23 marzo. Jaden si sveglia e denuncia un terribile mal di testa. Sembra letargico, al contrario di come è normalmente. L’unica cosa che voleva fare è stare disteso, senza fare…
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nulla. Dopo averlo guardato, mi sono accorta che c’era un rigonfiamento sulla tempia destra. Qualcosa di molliccio. Ho deciso di portarlo in ospedale. Non appena l’ho fatto salire in macchina, ha iniziato a vomitare. Giunti all’ospedale pediatrico Saint Mary gli è stata fatta immediatamente una TAC. La diagnosi: frattura temporale destra del cranio e ematoma epidurale alla tempia destra. I medici mi hanno spiegato che mio figlio aveva bisogno di un intervento urgente quanto prima, per potergli salvare la vita. E aveva un 50% di possibilità. Jaden è…
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andato sotto i ferri e, una volta in sala operatoria, si è scoperto che i danni erano ben più estesi. Gli hanno fatto una craniotomia fronto-tempolare sulla parte destra per rimuovere l’ematoma epidurale e hanno dovuto impiantare una rete metallica in cranioplastica. L’operazione doveva durare solo 1,5 ore, ma Jaden è rimasto in sala per circa 2,5 ore. Il chirurgo e gli altri medici ci hanno detto che era un miracolo che fosse ancora vivo. In molti casi i bambini non arrivano neanche all’operazione. Il 5 aprile di quest’anno Jaden ha compiuto 11 anni e non ha…
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danni permanenti o disabilità. Io e la mia famiglia vogliamo ringraziare la squadra di Chirurgia Traumatologica e la Terapia Intensiva pediatrica dell’ospedale Saint Mary che si trova a West Palm Beach, Florida. Vi racconto questa storia sperando di sensibilizzare sul tema: adulti e bambini dovrebbero sempre indossare il casco per andare in bici. Fate sapere anche agli altri quanto sia pericoloso pedalare senza equipaggiamento di sicurezza. Potrebbe succedere a chiunque! I danni riportati da mio figlio sono gli stessi che avrebbe potuto riportare durante un incidente in moto!”.