È evaso dal carcere di Frosinone. Si tratta di Alessandro Menditti, erede della famiglia camorristica ribattezzata dei “macellai” e affiliato al clan Belforte. Il boss di Recale (Caserta), arrestato nel 2012, è scappato insieme a un detenuto albanese, subito catturato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La fuga “]
La fuga è avvenuta nel più classico dei modi: il latitante si è calato tramite delle lenzuola, per poi scappare lungo il tetto della struttura: l’altro carcerato è caduto lesionandosi alla colonna vertebrale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La denuncia del sindacato”]
Sono iniziate quindi le ricerche di Menditti, che deve scontare ancora dieci di reclusione. “Da tempo denunciamo la mancanza di personale e il sovraffollamento del carcere”, lamenta Massimo Costantino, segretario Fns Cisl Lazio.