L’alimentazione e l’idratazione artificiali vanno somministrate solo se utili al malato, ma la loro sospensione rimane un atto di eutanasia se non giustificata. È questa la posizione della Chiesa, come esplicitato dalla nuova Carta per gli Operatori Sanitari… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”“Il medico non è un mero esecutore”]
Un documento voluto da Papa Francesco e che conferma “la eticità della sedazione palliativa profonda nelle fasi prossime al momento della morte, attuata secondo corretti protocolli etici e sottoposta ad un continuo monitoraggio”. Come sottolinea il bioeticista Antonio Spagnolo, la carta “afferma che deve essere sempre rispettata la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente, ma il medico non è comunque un mero esecutore, conservando egli il diritto e il dovere di sottrarsi a volontà discordi dalla propria coscienza”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”“Un regalo del Papa”]
Per il segretario delegato del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, Monsignor Jean-Marie Musivi Mupendawatu, il documento rappresenta “un regalo del Papa a tutti gli operatori sanitari”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”“Ministri della vita”]
Una sorta di vademecum teologico-etico-morale per gli operatori sanitari, definiti “ministri della vita in quanto ne sono servi e sono chiamati ad amarla ed accompagnarla nel percorso esistenziale del generare – vivere – morire”.