Il terremoto che ha sconvolto il Centro Italia ha aumentato le paure degli italiani, romani in primis. Quanto è a rischio la Capitale? Come riferito dal Corriere della Sera, Antonio Colombi (geologo della Protezione Civile) ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I quartieri a rischio”]
…stilato la mappa sismica del Lazio e ci sono alcuni quartieri che presentano problematiche peggiori rispetto ad altri. Il rischio è più alto, ad esempio, al Tuscolano, al Nomentano e al Tiburtino. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Centro Storico e Ostia”]
Inoltre, il Centro Storico è meno al sicuro se paragonato a Ostia. Va comunque sottolineato che Roma ha un rischio medio-basso (Amatrice ha invece un rischio alto per fare un confronto). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I problemi del Tevere”]
Tra le zone meno soggette ai sismi ci sono l’Eur, La Storta e l’area della piana del Tevere. Il fiume fa proprio da “spartiacque”. I rischi del Centro Storico sono rappresentati dal fatto che le costruzioni sono antiche e spesso vicine tra di loro in strade strette. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Spazi aperti”]
Volendo generalizzare al massimo, si rischia di meno dove sono presenti spazi aperti, i precedenti purtroppo esistono e sono accertati.