In quel ristorante cinese di Padova in Corso Stati Uniti 9, si sarebbe mangiato un piatto di zampe d’orso. Già di per sé, questa notizia porterebbe a un illecito dal momento che in Italia non è permesso mangiare quel tipo di animale. Il sospetto successivo, però, ha creato un ulteriore macabra aggravante. Dalle foto del piatto, infatti, si è arrivati all’ipotesi che quelle non fossero zampe d’orso, ma piedi umani (ATTENZIONE SEGUIRÀ UN’IMMAGINE FORTE). CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”L’episodio”]
Tutto nasce da un commerciante cinese in arrivo dalla Slovenia, che è entrato nel ristorante portando con sé queste “zampe d’orso” chiedendo al cuoco di cucinarle per lui. Lo chef non ci ha pensato due volte e si è messo a preparare la pietanza che poi ha servito regolarmente a tavola.
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Prima di farlo, però, ha fotografato la pietanza e l’ha postata su Facebook, sul proprio profilo, per mostrare il suo capolavoro. Ecco però che è stata avviata l’indagine da parte dei Nas, che ha portato a ulteriori approfondimenti.
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Come si apprende dall’Ansa, fortunatamente: “L’ipotesi che si trattasse di resti umani, secondo quanto si apprende da fonti investigative, è caduta sulla base della valutazione di alcuni esperti che hanno indicato che quanto ritratto nella foto – che aveva preoccupato alcuni utenti della rete che si erano convinti fossero piedi – era riconducibile a un orso e, dunque, indagato il titolare del ristorante per violazione delle norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. L’immagine fatta dal cuoco prima di procedere alla cottura, secondo quanto ricostruito dal Nas, sarebbe l’unica ‘prova’ di una cena allestita a base di carne di orso.
