Entrano in ospedale incappucciati, poi la follia: le telecamere hanno ripreso tutto

Nel pronto soccorso dell’ospedale di Catania si è svolta una vera e propria spedizione punitiva. Un medico è stato aggredito a seguito di una richiesta verbale avanzata inizialmente da uno dei degli uomini a cui si è rifiutato di rispondere. Al dottore era stata chiesta l’identità di una donna ricoverata nel pomeriggio in seguito ad un incidente stradale, dati che, attenendosi alla legge, non ha rivelato. L’aggressore si è allora…

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momentaneamente allontanato, tornando poi in compagnia di un parente, qualificatosi come operatore  del 118, sperando che questo potesse spingere il medico a fornire le informazioni. Ricevuta invece un’ulteriore risposta negativa, la discussione si è accesa, fin quando poco dopo si vedono nove uomini incappucciati entrare nel reparto, ripresi delle telecamere interne dell’ospedale. Le indagini hanno portato all’arresto di Mauro Cappadonna, 47 pregiudicato, catanese. Accusato di aver aggredito il professionista e per…[nextpage title=”L’intimidazione”]

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l’operatore del 118, sono al vaglio degli investigatori della Questura sia il fatto che l’uomo abbia fatto un uso indebito della dotazione di servizio per scopi privati, sia il suo ruolo nell’intimidazione nei confronti del dirigente medico.”E’ in atto, infatti, una vera e propria emergenza non solo al Vittorio ma in tutti i pronto soccorso di Catania e provincia, dove costantemente è messa a repentaglio l’incolumità di tutto il personale sanitario”. Secondo quanto annunciato dal Ugl, che inoltre richiede: “Ospedali sicuri. assegnando militari dell’esercito debitamente armati ad…

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ogni presidio di emergenza della nostra area metropolitana. La loro presenza, associata a quella dei vigilantes andrebbe a costituire un’ottima barriera deterrente, per il primo intervento in caso di episodi di violenza, che solo in caso di necessità verrebbe rinforzata dall’arrivo delle volanti delle forze dell’ordine per il completamento dell’azione di contrasto attraverso i compiti di polizia giudiziaria”.

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