Ecco il terrificante racconto di un imprenditore di Sottomarina, che ha descritto l’esperienza vissuta in prima persona di un morso da parte del ragno violino:
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“E’ cominciato tutto il 17 novembre, ho infilato gli stivali e sono andato nell’orto, dopo 30 minuti avevo un’irritazione e due puntini. Il secondo giorno è comparsa una macchia. Il dottore che mi ha dato degli antibiotici. Dopo tre giorni però la situazione è peggiorata: la macchia si era estesa. Il medico…
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ha aumentato gli antibiotici. Alla domenica sera sono quasi caduto per i forti dolori al piede. Alle cinque del mattino ho deciso di andare al pronto soccorso. Il medico mi ha fatto un’antitetanica e mi ha mandato subito dall’ortopedico”.
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Una volta tolta la garza, la gamba era tumefatta: “Mi ha consigliato di correre subito a Padova al centro malattie infettive e tropicali”. Il ragno violino aggredisce solo se minacciato ed è uno dei pochi aracnidi velenosi che si trovano in Italia.