Questa volta l’allarme viene dalla Toscana e più precisamente da Montalcino, in provincia di Siena. Alcuni agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno riscontrato poche ore fa, quattro casi di avvelenamento di cani da caccia. In tre circostanze gli animali sono morti mentre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Condizioni disperate”]
Tre dei quatro cano sono morti mentre uno di loro è attualmente ricoverato in condizioni disperate. Un quinto cane è stato fermato dal suo padrone appena in tempo prima che ingerisse un boccone avvelenato. Questo ha fatto scattare l’allarme. Lungo la strada comunale di villa a Tolli sono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Polpette avvelenate”]
Lungo la strada comunale di villa a Tolli sono state gettate decine di polpette avvelenate. Gli agenti sono intervenuti in seguito ad alcune segnalazioni ricevute nei giorni scorsi, alle quali hanno fatto seguito le relative denunce contro ignoti inoltrate dai proprietari degli sfortunati animali. Alcuni campioni delle esche sono stati consegnati all’Istituto zooprofilattico sperimentale di Siena per essere sottoposto ad analisi. Il Corpo Forestale dello Stato ha diffuso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La nota della Forestale”]
Il Corpo Forestale ha diffuso una nota attraverso la quale invita le persone a non lasciare liberi i propri animali, specialmente nei pressi di piazzole di sosta e lungo i tratti della viabilità, che rappresentano le zone nelle quali le famigerate polpette avvelenate possono essere rilevate con maggiore facilità.