L’appellativo “Belpaese” ci va sempre più stretto. Secondo quanto accertato dall’ISTAT, l’Italia è la nazione con la povertà più diffusa di tutti paesi europei, nonostante gli obiettivi fissati per il 2020. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I dati del 2015″]
Si sta parlando di 17,4 milioni di persone a rischio povertà o esclusione sociale per quel che riguarda il 2015. In pratica, il dato è molto vicino a un terzo del totale di chi vive in Italia (quasi il 29% per la precisione). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Allarme per il sud”]
Un dato stabile è quello di chi vive nelle famiglie gravemente deprivate, con la percentuale ferma all’11,5%. I numeri più allarmanti sono quelli relativi al Sud, con il 46,4% di persone a esclusione…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Reddito delle famiglie”]
…sociale: al Centro il dato si ferma al 24%, mentre al Nord scende al 174%. Tra l’altro, il 50% delle famiglie italiane ha un reddito netto che supera di poco i duemila euro mensili, poco più di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli stipendi annui”]
…24mila euro l’anno: l’Istat ha ottenuto queste cifre dopo aver elaborato le ultime retribuzioni attualmente disponibili, vale a dire quelle di due anni fa.