Lyla Hopper era una ragazza australiana di appena 22 anni, stroncata da un cancro ovarico. Ai suoi funerali, è stata letta una lettera straziante, in cui la giovane donna parlava della sua esperienza con la malattia e con la morte che sopraggiungeva…
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[nextpage title=”La lettera”]
La cugina ha voluto rendere noto questo manoscritto, così da sensibilizzare l’opinione pubblica. “Sì, ho paura di non conoscere cosa potrebbe avvenire, ma ho avuto modo di continuare e provare e di non mollare mai…
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[nextpage title=”Il messaggio”]
E se fosse tua sorella, tua figlia o tua madre a trovarsi nelle mie condizioni?”, domandava in questa lettera Lyla. “Rimanere ottimista ha aiutato – scriveva nella parte conclusiva – e sono grata per ogni giorno vissuto, pensando che devi sempre continuare a lottare…
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[nextpage title=”Il consiglio”]
Condividere esperienze come questo e la consapevolezza che c’è una lunga strada da percorrere: è tutto quello che chiedo, assieme al fare una donazione e condividere la mia storia. Questa malattia non si limita a rendere una giovane donna più anziana, il cancro non discrimina”.