La prima vittima accertata del terribile incidente avvenuto poche ore fa è Stefania Fendoni, una signora di 40 anni. Con lei c’erano sicuramente anche un imprenditore di 42 anni e il pilota del velivolo. A lanciare l’sos è stato il pilota del mezzo, che si è alzato in volo da un eliporto nella zona di Lugano in una giornata di scarsa visibilità a causa della nebbia e delle nubi basse, probabilmente diretto in Valtellina… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I soccorsi”]
Dopo l’allarme lo schianto. Immediatamente si sono mossi i soccorritori per cercare di recuperare i superstiti. L’imprenditore e il pilota sono stati estratti vivi ma per la donna non c’è stato nulla datare. Sono in corso accertamenti sulle cause dell’incidente. Verrà esaminata la scatola nera del velivolo, che non è stato ancora recuperato. L’elicottero era partito dal Canton Ticino e si è schiantato nella provincia di Varese a ridosso con il confine svizzero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La vittima”]
Hanno collaborato alle ricerche anche alcuni residenti, che conoscono i sentieri della zona. Nel tardo pomeriggio l’elicottero è stato individuato. Nell’abitacolo il cadavere di Stefania Fendoni, appassionata di volo. I feriti sono stati soccorsi e trasportati in ospedale: hanno riportato traumi dovuti all’impatto, ma non sono in pericolo di vita.