Attimi di paura per il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, il quale nel corso delle ultime ore è stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a seguito di una violenta colica renale. A distanza di alcune ore dalla vicenda, Vittorio Sgarbi ha deciso di rilasciare un’intervista per ECG Regione, in onda su Radio Cusano Campus, raccontando quanto provato:[nextpage title=”LEGGI LE SUE PAROLE SHOCK”]
“In mattinata mi sono reso conto che avevo preso questa colica renale. Il Paese mi vuole bene? Dopo tanti anni in cui hanno cercato di contrastarmi adesso avranno visto che ho fatto la resistenza. Se fossi morto sarebbe stato così, invece abbiamo cercato un passaggio e io ho superato il rischio. Ero stato a visitare una chiesa che, come succede spesso in Italia, da luogo sacro era diventata un negozio di bare. Mi era sembrata una foto divertente, io stesso ho detto ‘Pubblicatela’. Poi quello che è accaduto stanotte, mi ha fatto pensare che potevo anche morire”.
[nextpage title=”ECCO LA MALATTIA DI SGARBI”]
Infine, ecco la descrizione del dolore di Vittorio Sgarbi nei minimi dettagli: “Tale era la violenza della colica renale che pensavo che sarei morto. Poi l’ho superato, in questo caso la bara non è stata un presagio ma abbiamo fatto uno scongiuro. È un dolore terribile, mi sembrava di essere svitato, come se mi stessero asportando la parte superiore del corpo”. CONTINUA A LEGGERE